Elefantiasi: che sintomi presenta? Quali sono le sue cause? Come trattarlo?

L’elefantiasi è una patologia che colpisce il sistema linfatico, ovvero la rete di tessuti all’interno del corpo che aiuta a rimuovere i rifiuti, come i liquidi in eccesso. Di solito è causata da larve parassite chiamate schistosomi, che si trovano nelle acque stagnanti e nel terreno dell’Africa orientale, dell’Asia meridionale e del sud-est asiatico. Se si è esposti a questi parassiti, essi si schiudono nella pelle e si insinuano nei tessuti o negli organi.

La larva produce fluidi che riempiono il tessuto in cui vive e si ingrandiscono finché non escono da un’altra apertura: questo è ciò che causa l’elefantiasi (pelle flaccida o stirata). Questa condizione si manifesta comunemente sulle parti del corpo che hanno poco spazio per il grasso extra, come le ascelle e la zona inguinale.

Quali sono le cause dell’elefantiasi?

La causa più comune dell’elefantiasi è l’infezione da un tipo di verme parassita chiamato schistosoma. Questo verme si trova nelle acque stagnanti e nel terreno, ma normalmente non infetta l’uomo. L’acqua che è stata usata per nuotare è generalmente contaminata da schistosomi e le persone che nuotano in acque contaminate sono a maggior rischio di infezione. Ma il nuoto o la pulizia dell’acqua non sono la sola causa dell’elefantiasi. Le persone che sviluppano l’elefantiasi hanno anche un’alta probabilità di essere state infettate da schistosomi in passato.

Diagnosi di elefantiasi

In caso di elefantiasi è necessario recarsi dal medico che vi chiederà i sintomi e vi esaminerà la pelle, verificando la presenza di pelle flaccida, ghiandole ingrossate o sangue sotto la pelle. Il medico potrebbe anche prelevare un campione di pelle o di sangue per effettuare un esame di laboratorio alla ricerca di parassiti. Potreste anche essere indirizzati verso uno specialista in malattie tipiche tropicali.

Cure e trattamenti

Non esiste un trattamento specifico per l’elefantiasi, ma è necessario riposare, bere molti liquidi, assumere farmaci per lenire i sintomi ed evitare attività che peggiorano il gonfiore. Il miglior trattamento per l’elefantiasi è la prevenzione: evitare che una persona entri in contatto con acqua contaminata o contatti infetti è il modo migliore per prevenire la patologia.

Strategie di prevenzione dell’elefantiasi

Per prevenire il rischio di contagio e malattia è necessario evitare il contatto con l’acqua infetta, pulire regolarmente le tubature dell’acqua e delle fognature per evitare la contaminazione, drenare l’acqua stagnante nella vostra proprietà e nei contenitori, come secchi, vasi da fiori e giocattoli.

Si consiglia di tenete le piscine coperte e al riparo dal sole, di svuotare l’acqua da un acquario o da un altro contenitore prima di pulirlo, di utilizzare correttamente i repellenti per zanzare.

Conclusione

L’elefantiasi può essere una malattia grave che causa il gonfiore degli arti e di altre aree del corpo. Di solito è causata da vermi parassiti, ma può anche essere causata da altri fattori che influenzano il sistema linfatico, come l’HIV e alcuni farmaci. Prevenire il contatto con acqua infetta e tenere la piscina coperta può ridurre il rischio di contrarre la malattia.

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